15.000 spettatori al Presepe Vivente di Tarquinia MMXI

Grande successo per la manifestazione conclusasi ieri con un grande corteo

Il Presepe Vivente ad Unomattina Caffè

Nella puntata del 04/01/2012, Sirio Rotatori presenta la manifestazione

Come indossare il velo

Dimostrazione pratica per i figuranti

L'Ass.Anziani con l'Hobby del Modellismo al lavoro

I volontari dell'associazione costruiscono i macchinari delle scenografie

La consegna dei costumi

Qualche scatto mentre i figuranti provano i costumi

domenica 25 dicembre 2011

Come indossare il velo: dimostrazione pratica per i figuranti

giovedì 22 dicembre 2011

L'Associazione Anziani con l'Hobby del Modellismo al lavoro per il Presepe Vivente

Al centro degli “Anziani con l’Hobby del modellismo” si lavora per il presepe: tra odore di segatura, cacciaviti e martelli, una decina di simpatici signori sono impegnati nella realizzazione dei vari macchinari, fedelmente riprodotti dalle usanze del I secolo: il tornio, il tino per la pigiatura dell'uva, la molazza e la pressa per le olive, il pozzo e tanti altri pezzi visibili lungo il percorso del Presepe, sono loro impeccabili creazioni.
Già dal 2006, dagli accessori di arredo per le varie scene alle macchine in legno per i vari lavori rappresentati nella rievocazione di questo evento, il lavoro dell'associazione, completamente volontario, contribuisce a rendere unico e, soprattutto, caloroso e vivo questo Presepe. 

Grazie a

Marco Merlini
Mario Riccini
Franco Fattori
Giancarlo Paparazzi
Vittorio Sensi
Romano Andreaus
Sandro Sacripanti

mercoledì 21 dicembre 2011

La consegna dei costumi - Qualche scatto

Lunedì 19 e Martedì 20 sono stati consegnati i costumi a tutti i figuranti. Un grazie speciale va a Cristina, Vanda, Vilma, Sandra, Natalina, Anna, Francesca, Elena e tutti coloro che ci hanno aiutato a vestire le numerose persone presenti.











martedì 20 dicembre 2011

Turisti a Tarquinia, nei giorni del Presepe Vivente

In occasione del Presepe Vivente, l'Ufficio Turistico di Tarquinia ha organizzato dei particolari pacchetti, grazie ai quali sarà possibile visitare la manifestazione, cogliendo anche le bellezze culturali, storiche e tipiche della cittadina. Visite al Museo Etrusco, pranzi presso strutture tipiche e pernotti speciali: ognuno potrà scegliere l'offerta che meglio risponde alle proprie esigenze e al proprio gusto.

FASCINO DEL PRESEPE A TARQUINIA
Un brevissimo soggiorno per conoscere una Città affascinante durante le festività natalizie: entrerete nel villaggio medievale del presepe Vivente attraverso vicoli e scorci in cui la ricostruzione di ambienti e personaggi dell’epoca vi stupirà per calore, emozioni e suggestioni. Non perderete la visita al patrimonio etrusco della città e avrete il piacere di godere dei sapori caratteristici della nostra terra.
Incluso: guida e cartina della Città di Tarquinia,1 ingresso al museo nazionale o alla necropoli etrusca , 1 ingresso riservato al Presepe Vivente, 1 pranzo presso agriturismo caratteristico, 1 pernottamento in hotel 4 stelle.

COMETA A TARQUINIA
Lasciatevi incantare dalla bellezza di Tarquinia e dalle emozioni del suo presepe vivente. Due giorni da trascorrere sotto la cometa di natale: avrete la possibilità di fare un salto indietro nel tempo perdendovi tra oltre 300 comparse e suggestive ricostruzioni storiche. Immancabile una breve visita al patrimonio etrusco della città scegliendo tra la visita dello straordinario Museo etrusco o della necropoli Patrimonio Unesco. E sotto la cometa di Natale incontrerete gli autentici sapori della nostra terra con degustazioni, pranzi tipici e una cena speciale per regalarvi il gusto della tavola maremmana.
Incluso: guida e cartina della Città di Tarquinia, 1 ingresso al museo nazionale o alla necropoli etrusca, 1 ingresso al Presepe Vivente, 1 degustazione di prodotti locali, 1 degustazione di olio extra vergine locale, 1 pranzo presso agriturismo caratteristico, 1 cena presso ristorante con cucina maremmana, 2 pernottamenti in hotel 4 stelle.

UN GIORNO DI FESTA A TARQUINIA
Un giorno speciale tra le antiche torri medievali, lasciandovi stupire dalla magia di un Presepe Vivente con oltre 300 comparse. Una visita veloce ad una città dai mille volti in cui avrete la possibilità di scoprire il divertimento, la storia, il gusto dei prodotti tipici. Tarquinia a natale vi aspetta.
Incluso: guida e cartina della Città di Tarquinia, 1 ingresso al museo nazionale o alla necropoli etrusca, 1 ingresso al Presepe Vivente, 1 pranzo presso locale caratteristico.


Per maggiori informazioni: www.tarquiniaturismo.it

mercoledì 14 dicembre 2011

Un brindisi al Presepe Vivente per scoprire in anteprima la nuova edizione

A 10 giorni dalla messa in scena di uno degli eventi più attesi del Natale tarquiniese, Sabato 17 Dicembre alle ore 12.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Tarquinia, si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del “Presepe Vivente – Città di Tarquinia MMXI”.

L’incontro, organizzato dall’Assessorato al Turismo, permetterà di conoscere in anteprima tutte le novità della III edizione dell’evento, ormai alle porte. Prima fra tutti, anche se non esattamente una novità, la sentita partecipazione della popolazione: quest’anno i figuranti iscritti sfiorano il tetto dei 400 e le vie promettono d’essere ricche di personaggi e nuove scene. Inedite anche molte ambientazioni, le scenografie e gli spettacoli tra i vicoli, ma soprattutto completamente rivoluzionato il percorso.

Di questo, ma non solo, si parlerà nel corso della conferenza, durante la quale interverranno il Sindaco Mauro Mazzola, l’Assessore al Turismo Sandro Celli, il Direttore Artistico Sirio Rotatori, il Presidente della Banca della Tuscia Pietro Mencarini, il Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli, il Presidente dell’Ass. Tarquinia Viva Maurizio Leoncelli, il Presidente del Comitato di San Martino Fabrizio Ercolani e il Presidente dell’Ass. Anziani con l’Hobby del Modellismo Marco Merlini.

Al termine dell’incontro a tutti i partecipanti sarà offerto un aperitivo, un brindisi per dare il via al Presepe Vivente 2011 ed augurarsi che esso possa essere speciale per tutti coloro che lo vivranno e per chi, il 26 Dicembre ed il 1 e 6 Gennaio, lo visiterà.

martedì 6 dicembre 2011

Intervista all'Assessore al Turismo Sandro Celli

Il Presepe Vivente giunge alla sua terza edizione con un percorso in netta crescita dal 2006 ad oggi. Il Comune di Tarquinia organizza e sostiene questo evento sin dal primo anno, grazie soprattutto ad un lavoro di promozione turistica e territoriale, per conoscere meglio il quale, abbiamo incontrato l’Assessore al Turismo Sandro Celli, a cui abbiamo rivolto delle domande.

Buongiorno Assessore, il “Presepe Vivente – Città di Tarquinia 2011” sta per andare in scena ed il lavoro dell’organizzazione è in pieno svolgimento. Ci spieghi brevemente cosa rappresenta questo evento per il paese.

Indubbiamente il Presepe Vivente è cresciuto in maniera considerevole in questi anni ed è diventato un evento di grande importanza per Tarquinia: di questo dobbiamo ringraziare Sirio Rotatori (ndr, il direttore artistico), la cui opera ha di sicuro contribuito alla crescita della manifestazione; nondimeno, credo che parallelamente alle sue capacità, ci siano state anche la disponibilità e la volontà dell’amministrazione comunale di far maturare questo evento. Ci abbiamo creduto, perché al di là della sua valenza tradizionale, storica ed anche di carattere religioso, è uno strumento potentissimo dal punto di vista della promozione turistica, della capacità di far conoscere la città ed attrarre visitatori ed è anche sotto questo aspetto che abbiamo creduto di poterlo sfruttare.

In che modo Tarquinia viene promossa grazie al Presepe Vivente?

La città viene promossa perché da una parte l’evento attira gente a Tarquinia, facendo conoscere le zone e gli scorci bellissimi del centro storico in cui si svolge la manifestazione  e dando anche la possibilità di promuoverla; dall’altra, dà modo agli operatori turistici di creare un’opportunità di lavoro e di organizzazione di vari progetti legati al turismo e quant’altro. Del resto, anche soltanto i numeri ci dicono che il ritorno economico per i commercianti è ottimo, sia che si tratti di vendita al minuto, sia per quanto riguarda i ristoratori e gli albergatori: è chiaro che l’evento deve crescere ancora e che la sua crescita deve avvenire parallelamente alla possibilità di creare un’offerta turistica legata all’evento stesso, nel più ampio piano di promozione della città a livello nazionale e non solo.

Ma Tarquinia è in grado di accogliere l’ingente numero di visitatori che ci si augura sia destinato a crescere di anno in anno  in occasione di questa ed altre manifestazioni?

Chiaramente, rispetto al progetto di incoming turistico al quale stiamo lavorando ed investendo, anche con l’organizzazione di eventi come il Presepe Vivente capaci di essere attrattori, sappiamo benissimo che di fronte al nostro obiettivo dobbiamo essere in grado di crescere, anche come sistema-città; con questo si intende che devono crescere da una parte gli investimenti dell’amministrazione pubblica, per quanto riguarda l’accoglienza della città, i servizi ed i parcheggi, ma parallelamente a questo dovranno crescere anche gli operatori turistici e tutte le strutture dovranno rendersi capaci di accogliere un flusso turistico di alto livello.

Vi è stata rivolta la critica di valorizzare un evento in qualche modo distante dalla cultura propriamente tarquiniese, a scapito di manifestazioni legate ad elementi sicuramente più caratteristici della tradizione locale, come la storia etrusca, il lido od un prodotto tipico. Da cosa deriva questa scelta?

Innanzitutto, questa amministrazione non vuole limitarsi all’organizzazione del Presepe Vivente, ma vuole promuovere la città attraverso strumenti, manifestazioni e promozioni che abbraccino tutte le potenzialità della città. È chiaro poi che il Presepe ha acquistato rilevanza, dal momento che si è presentato come una manifestazione che potremmo definire “già pronta”, nel senso che aveva alle spalle un progetto serio, potenzialmente di successo e davanti al quale l’investimento dell’amministrazione è stato un investimento sicuro.
Certamente, tutti noi vorremmo poter utilizzare ogni potenzialità della città come veicolo di promozione turistica, ma alla fine non si può negare che bisogna sempre fare i conti con il bilancio e con quelle che sono le possibilità e quindi fare delle scelte: sotto questo punto di vista il Presepe ha dimostrato sin dalla prima edizione di essere un attrattore importante, se si considera che lo scorso anno è riuscito a portare a Tarquinia 13.000 persone, come nessun’altra manifestazione è stata in grado di fare, pur avendo indubbiamente la stessa valenza culturale e storica.

Qualche anticipazione sulla prossima edizione?

Quest’anno è stata fatta la scelta, assieme a Sirio, di modificare il percorso: a fronte di avere un itinerario già deciso, di cui si conoscono tutte le potenzialità e le criticità, che quindi sarebbero state facilmente risolte, abbiamo affrontato la sfida di rivoluzionare una situazione ad ogni modo cristallizzata. La scelta è stata necessaria, perché proprio nell’ambito che si è dato il Presepe, che è anche quello di promozione e conoscenza della città, era giusto e doveroso portare tanta gente, compresi i Tarquiniesi, a conoscere  un’altra zona del centro storico, che è altrettanto suggestiva e caratteristica.

Qual è il rapporto con le associazioni ed i partner del Presepe Vivente?

Uno dei “miracoli” di questo evento, che ci dà la dimensione delle possibilità che questa città è in grado di offrire e che è sicuramente un esempio da prendere, è la cooperazione e collaborazione tra tutte le associazioni ed i singoli cittadini. Non c’è stata fino ad ora un’altra manifestazione che abbia saputo unire negli intenti tutte le associazioni, le persone ed i cittadini in un obiettivo unico, al di fuori di qualsiasi tipo di strumentalizzazione. E quella di poter organizzare una manifestazione in cui vengano coinvolte in maniera partecipativa ed entusiasta tutte le componenti della città, è una delle più grandi soddisfazioni dell’amministrazione oltre ad essere la cosa più bella di questo Presepe.

Per concludere, un augurio ai cittadini e alla manifestazione.

Un augurio di buone feste e di serenità per il 2012 va a tutta la città e a tutti i turisti; alla manifestazione auguro che questa sfida di un Presepe ancora più importante e grande, con tutti i rischi che comporta il cambio di location, possa essere un successo, come lo è stato negli anni precedenti ed anche maggiore. 

venerdì 2 dicembre 2011

Incontro con i figuranti del presepe

Lunedì 5 e Martedì 6 Dicembre, presso la Sala Consiliare del Comune di Tarquinia, i 350 figuranti che hanno dato la loro adesione al Presepe Vivente – Città di Tarquinia 2011, sono chiamati ad un incontro, durante il quale verranno presentate le modalità di svolgimento dell’evento e l’impegno richiesto ai partecipanti.
Gli incontri si terranno per entrambe le giornate in due diversi orari, alle 17.00 e alle 21.00, e daranno modo, a tutti i cittadini coinvolti nella manifestazione, di conoscere in maniera più dettagliata le particolarità della nuova edizione del Presepe Vivente e in che ruolo ognuno di loro sarà protagonista nei tre giorni in cui Tarquinia prenderà i colori e le ambientazioni del I secolo, attendendo la Natività.
Insomma, ci inoltriamo nel mese di Dicembre: gli addobbi iniziano a prender vita per le strade del paese, i primi freddi si fanno sentire ed anche l’organizzazione del presepe ci annuncia che il Natale è davvero alle porte!

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