15.000 spettatori al Presepe Vivente di Tarquinia MMXI

Grande successo per la manifestazione conclusasi ieri con un grande corteo

Il Presepe Vivente ad Unomattina Caffè

Nella puntata del 04/01/2012, Sirio Rotatori presenta la manifestazione

Come indossare il velo

Dimostrazione pratica per i figuranti

L'Ass.Anziani con l'Hobby del Modellismo al lavoro

I volontari dell'associazione costruiscono i macchinari delle scenografie

La consegna dei costumi

Qualche scatto mentre i figuranti provano i costumi

sabato 22 dicembre 2012

A Santo Stefano le prime emozioni con il Presepe Vivente di Tarquinia


Tutto è pronto, ormai, nel centro storico tarquiniese: lungo le suggestioni di via dell’Archetto, già trasformatasi in un antico mercato; tre le ombre di via degli Archi, popolata dai lebbrosi; nel brulicare di vicolo del Poggio, animato da osti e avventori. Tutto è pronto, infine, in via San Martino, dove una stalla ospiterà la rappresentazione del miracolo della Natività.

Mercoledì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, apre i battenti l’edizione 2012 del Presepe Vivente Città di Tarquinia, e lo fa regalando ai visitatori un’esperienza rinnovata sotto numerosi punti di vista, a partire – appunto – dal percorso. Quasi quattrocento figuranti, un percorso di oltre mille metri che i volontari – all’opera da inizio dicembre – hanno trasformato con scenografie e strutture appositamente realizzate per l’evento.

Alle 17 del giorno di Santo Stefano, insomma, il via al viaggio nel tempo: partendo – ed è una novità assoluta – dall’abside della chiesa di San Pancrazio: dove un enorme porta sorvegliata dai legionari segnerà il passaggio dalla realtà al sogno, in un’esperienza che mescola sacralità, folclore, divertimento e che, soprattutto, genera emozione. In chi la visita ed in chi la realizza ed interpreta. E sarà una passeggiata ricca di sorprese e suggestioni: i contrasti tra il lusso della corte di Erode e le difficoltà di un popolo che vive d’espedienti e lotta contro la lebbra; i suoni ed i sapori di una vita che solo all’apparenza è del passato, vissuti anche tramite la degustazione di prodotti tipici; le scene di rappresentazione che toccano tutti i registri, dal divertito al toccante. Sino al momento della natività, con la stella cometa che – in un ultimo tratto che richiama l’atmosfera delle campagne – guiderà i visitatori alla mangiatoia come, secondo la Bibbia, fece con i Re Magi.

L’ingresso al pubblico – previsto dalle 17 alle 19 e 30 – è in piazza Matteotti, sotto l’arco del Palazzo Comunale di Tarquinia: il biglietto d’ingresso, acquistabile in appositi punti di distribuzione presenti nella piazza, ha il costo di 3 euro. Oltre all’appuntamento di mercoledì, sono in programma altre due rappresentazioni, il 30 dicembre 2012 ed il 6 gennaio 2013: quest’ultimo appuntamento, peraltro, sarà impreziosito da una sfilata che – in apertura ed in chiusura della rappresentazione – vedrà protagonisti i Re Magi con i loro cammelli, in una giornata dalle suggestioni davvero uniche.

L’organizzazione del Presepe Vivente Città di Tarquinia è, quest’anno, affidata alla Pro Loco Tarquinia, con la collaborazione dei volontari del Gruppo Presepe Vivente ed il sostegno di Comune di Tarquinia, Università Agraria ed Enel.

Tra carceri e condanne: inedite atmosfere al Presepe Vivente 2012


La tetra atmosfera di un carcere affollato, i concitati momenti di una lapidazione pubblica; ed ancora il dramma dei malati di lebbra, l’entusiasmo della folla di fronte ai saltimbanchi, la furbizia di ladruncoli ed accattoni, il carisma dei sacerdoti e l’imponenza dei legionari.

Il Presepe Vivente Città di Tarquinia vive di queste atmosfere e di mille altre: storie su storie, in una passeggiata nella storia fatta di ombre, odori, sapori e suoni di un altro tempo. Immersi nella suggestione dei più ameni vicoli del centro medievale tarquiniese.
Sino ad una scena della natività rinnovata del tutto, una vera e propria sorpresa anche per gli stessi figuranti – oltre 300, anche quest’anno – che vedranno un tratto del percorso trasformarsi in una zona di campagna, illuminata dal fascio della cometa ed animata dai curiosi che corrono ad ammirare il neonato miracolosamente nato in una stalla.

26 e 30 dicembre 2012, 6 gennaio 2013: queste le tre date che vedranno Tarquinia invasa dai curiosi, pronti ad ammirare la nuova veste del Presepe, quest’anno organizzato dalla Pro Loco Tarquinia, con il sostegno del Comune di Tarquinia, dell’Università Agraria e dell’Enel. A partire dalle 17 e sino alle 19 e 30 i visitatori potranno entrare nell’atmosfera magica delle scenografie entrando dall’arco del Palazzo Comunale di Tarquinia, in piazza Matteotti – il biglietto d’ingresso ha un costo di tre euro – e scendendo sino all’abside di San Pancrazio, dove i legionari apriranno i cancelli d’ingresso per un viaggio nella storia.

E nel giorno dell’Epifania, per chiudere in bellezza, un sontuoso corteo che – tra truppe romane, bighe e cammelli – porterà nel cuore della Città i tre Re Magi, pronti a portare i loro doni al Bambin Gesù.

mercoledì 12 dicembre 2012

Presepe Vivente: Tarquinia inizia a “trasformarsi” in Betlemme


Tarquinia inizia a trasformarsi in Betlemme: è partito il conto alla rovescia che porterà – il prossimo 26 dicembre, giorno di Santo Stefano – all’apertura dei battenti per l’edizione 2012 del Presepe Vivente Città di Tarquinia.  E sono partiti anche i preparativi “materiali”, con il centro storico cittadino che sta iniziando ad immergersi nel passato, tra scenografie, bancarelle e covoni.

Già da lunedì scorso, infatti, sono iniziate le operazioni di allestimento lungo il percorso che, nei giorni del 26 e 30 dicembre 2012 e del 6 gennaio 2013 – ospiteranno comparse e visitatori per un’esperienza dal fascino enorme: legno e iuta la fanno da padroni per le vie che disegnano il tragitto, quasi interamente rinnovato per questa nuova edizione.

Il via, come reso noto solo nei giorni scorsi, sarà dall’abside della chiesa di San Pancrazio, risalendo tra i vicoli del centro medievale tarquiniese sino a piazza San Martino ed alla Natività, che avrà una veste del tutto inedita e molto suggestiva.

E già da qualche giorno è iniziata la distribuzione dei costumi alle comparse, oltre 300, che hanno garantito la propria adesione a questo “viaggio nel tempo”: pastori, mercanti e centurioni, oltre ai tradizionali ruoli del Presepe ed a qualche suggestiva novità su cui, nei prossimi giorni, verrà sciolto il riserbo.

A sostenere, intanto, l’organizzazione – affidata quest’anno alla Pro Loco Tarquinia, con il sostegno del Comune di Tarquinia, dell’Università Agraria e dell’Enel – hanno pensato gli appassionati del burraco ed il Comitato San Martino, rispettivamente protagonisti ed organizzatori di un serata di gioco il cui ricavato, 1100 euro, andranno interamente a finanziare le spese del Presepe Vivente.

sabato 7 gennaio 2012

15.000 spettatori al Presepe Vivente di Tarquinia MMXI

Ieri in serata si è conclusa la terza edizione del Presepe Vivente di Tarquinia, con un finale da capogiro: in occasione dell’Epifania, la cittadina ha infatti accolto i Re Magi per le strade del centro, vedendo sfilare un maestoso corteo capeggiato da soldati a cavallo, legioni romane ed una biga dal film “Il Gladiatore”, i quali scortavano i Magi ed i loro doni, in sella a tre magnifici dromedari.

Il suggestivo spettacolo è proseguito poi con il consueto appuntamento con il presepe tra i vicoli ed i più di 350 figuranti che questo anno sono riusciti a portare in scena una manifestazione di altissimo livello e che hanno salutato tutti i visitatori (ben 15.000 appena alla terza edizione) in una sfilata finale che ha invaso le vie del centro, portando i colori del presepe anche al di là delle splendide scenografie inserite nel percorso.

Al termine della serata, il Direttore Artistico Sirio Rotatori e l’Assessore al Turismo Sandro Celli hanno voluto ringraziare il pubblico di questa manifestazione unica, gli sponsor e le associazioni che ne hanno permesso l’esistenza, l’Associazione Commercianti “Tarquinia Viva”, l’Associazione Anziani con l’Hobby del Modellismo, la PRO Tarquinia, il Comitato San Martino, l’Università Agraria, l’Info Point di Tarquinia, il Comitato dei Giovani, la BCC Tuscia e la Diocesi Civitavecchia-Tarquinia; un ringraziamento particolare è andato ai volontari della Protezione Civile, l’Aeop, la Croce Rossa, ma soprattutto a tutti coloro che collaborano alla messa in opera di un evento straordinario, ma impegnativo nella sua realizzazione: “un anno di lavoro per tre giorni eccezionali; vedere così tanta gente è una grande soddisfazione, che all’inizio della nostra avventura non avremmo mai immaginato si potesse realizzare in così poco tempo” ha detto Celli al microfono.
Un saluto speciale è stato rivolto a Sergio Benedetti, ad un anno dalla sua scomparsa: il consigliere comunale aveva creduto e sostenuto il Presepe Vivente ed è anche grazie a persone come lui che oggi è possibile vivere realtà come quella a cui abbiamo assistito ieri, in cui la cooperazione dei cittadini e la loro partecipazione tengono unito il paese e ne fanno la sua bellezza e ricchezza.

Parole di ammirazione ed apprezzamenti hanno accompagnato quella che, a detta di molti, è stata la migliore delle tre edizioni ed anche i numeri danno ragione all’organizzazione: i figuranti hanno sfiorato la soglia dei 400, i visitatori sono stati 15.000 e l’attenzione sull’evento è stata tanta che persino su Rai1 è stato trasmesso uno speciale sul Presepe Vivente di Tarquinia. Un successo grandioso se si considera che si tratta di una manifestazione giovanissima e che non può che continuare a crescere ancora.

mercoledì 4 gennaio 2012

Unomattina caffe' 04/01/12

Un servizio sul Presepe Vivente di Tarquinia è andato in onda questa mattina sulla prima rete nazionale. Ad UnoMattina Caffè, su Rai1, Sirio Rotatori ha presentato l'evento di cui è Direttore Artistico per la terza edizione: sulle suggestive immagini dei vicoli ridisegnati per l'occasione e dei figuranti al lavoro in antichi mestieri, Rotatori ha raccontato di come è nata l'idea di una manifestazione di tale successo e di quanto la sua messa in opera richieda l'impegno di un ingente numero di persone.
"Quasi in 600 lavorano da Agosto a questo evento, gratuitamente, sia costruendo e ricreando gli ambienti della Betlemme del I secolo, sia cucendo tutti i costumi. Uno dei valori più importanti della manifestazione è proprio un valore sociale e aggregativo, che permette a tante persone di conoscersi, di stare insieme e lavorare insieme e, dall'altra parte, promuovere il proprio territorio", ha detto il giovane direttore artistico.
Dalla conquista della televisione si torna adesso al lavoro sul campo: c'è grande attesa infatti per il corteo dei Re Magi che il 6 Gennaio alle 16.00 precederà l'apertura del Presepe Vivente. Tre dromedari, soldati e la classica magia della rievocazione, la sfilata passerà per le principali vie di Tarquinia per salutare il paese nell'ultimo appuntamento di questa edizione, che ha confermato il successo di un evento già nei cuori di tutta la cittadina.

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